mercoledì 2 novembre 2011

L’ORDIGNO STRATEGICO 501(c)


Nel precedente post sono stati citati, qua e là, alcuni istituti e organizzazioni - governativi e non - statunitensi, in merito al loro rapporto con le cosiddette “rivoluzioni colorate”. Ho ritenuto che fosse il caso di approfondire adeguatamente questo aspetto in un nuovo post, nel quale mi pongo l’obiettivo di mettere un po’ di ordine tra le varie sigle già nominate, evidenziarne altre e far luce su alcuni personaggi particolarmente significativi.  
Questa volta tuttavia la mia attenzione non si concentrerà sui movimenti rivoluzionari o pseudo-tali diffusi in giro per il mondo, ma su quegli organismi che tramite il pluricitato CANVAS (ma non solo) forniscono appoggio finanziario alle varie rivolte. Sulla rete si può reperire un’enorme quantità di materiale che testimonia il legame tra CANVAS e numerosi movimenti protagonisti delle “rivoluzioni colorate” e della “primavera araba”, e ci sono elementi sufficienti (anche solo nei link da me forniti al lettore) per attribuire a quest’organizzazione un ruolo di coordinamento. Ma se le rivoluzioni portano a CANVAS, CANVAS dove porta?